PALMESE: Caliendo, D’Auria (10’ st. Moccia), Tomacelli, Visone, Angieri, Guardabascio, Manco, Logoluso (38’ st. D’Andrea), Di Lauro, Borrelli, Vecchione (15’ st. Di Giacomo). All. Spica. A disposizione: VICO EQUENSE: Amodio, Arietano, Spasiano, Vitiello, Noviello, Imparato, La Mura (27’ st. Di Somma), Martone, Di Benedetto, Guadagnuolo (30’ st. Ferragguto), Venditto (10’ st. Somma). All. Sorianiello. A disposizione: ARBITRO: Michele Ruggiero di Roma MARCATORI: 13’ pt. Logoluso (p), 24’ pt. Di Benedetto (v) NOTE: spettatori 500 circa. Ammoniti Tomacelli, Visone, Di Lauro, Arietano, D’Auria, Manco, Di Giacomo, Vitiello, Guadagnuolo. Recupero 2’ pt. – 4’ st. LA PALMESE SI FA MALE DA SOLA
Finisce in parità tra Palmese e Vico Equense in una gara che ha regalato buon calcio, soprattutto sponda rossonera, per la prima mezz’ora di gioco.
Buona Palmese nei primi minuti del primo tempo, con gli ospiti che soffrono la velocità di Manco pronto sempre ad ispirare. I rossoneri sono incerottati d in attacco con Tranfa infortunato spazio dal primo minuto a Di Lauro. Il vantaggio arriva subito al 13’ per l’esattezza e su calcio piazzato. Manco subisce fallo e s’incarica della battuta, cross teso in rea e Logoluso tocca quel tanto che basta per superare Amodio. Il risultato potrebbe essere più rotondo ma le occasioni succesive, davvero ottime vengono puntualmente sprecate. Al 18’ Logoluso chiude il triangolo con Manco che tutto solo con l’estremo difensore ospite perde l’attimo della battuta. Al 21’ ancora Manco protagonista, dribbla tutti ma il suo tiro, un po’ lento, viene salvato sulla linea da Arieta. Goal sbagliato, goal subito e la regola trova la sua consacrazione al 24’ quando i rossoneri regalano il pareggio agli ospiti, non pervenuti fino a quel momento), liscio in area di Guardabascio che svirgola il pallone e per Di Benedetto arriva il più facile dei goal. La Palmese accusa il colpo e gli ospiti provano ad approfittarne con dei calci piazzati, solo qualche brivido per Caliendo. Nella ripresa davvero poco da segnalare, valzer di sostituzioni ed una lista di ammoniti da far paura, saranno nove al termine della partita, nonostante la gara non sia stata per niente cattiva. L’unico brivido arriva da Imparato che da angolo colpisce la traversa a due passi da Caliendo. Poi solo tanta buona volontà e gli ospiti intenti a controllare e ripartire, lo spettacolo ne risente ed alla fine nulla può cambiare. Nemmeno i quattro minuti di recupero riescono ad incidere sulla gara che si consolida sui due momenti importanti del primo tempo, col rammarico di aver pagato troppo caro uno sfortunato infortunio difensivo. Biagio Arentino
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