05/12/09                  Caro babbo Natale

Persi Langella e imbattibilità, in casa rossonera si aspettano già nuovi regali per dare una svolta alla stagione 

PALMA CAMPANIA – E’ già tempo di letterine a casa Palmese. Il dicembre e il mercato rossonero cominciano senza l’imbattibilità (interrotta ad Ariano) e senza Paolo Langella (svincolato dopo soli due mesi in chiaroscuro); per questo si guarda già sotto l’albero e si attendono nuovi regali. Seno scrive a Cassese: “ Ho bisogno di un esterno sinistro” e per ora scarta il dono Mimmo La Marca, che il presidente ha tirato fuori dallo scatolne dei ricordi, su in soffitta. Cassese scrive ai tifosi: “Le porte della Palmese sono sempre aperte”, ma il progetto giovani non è in discussione. I tifosi rossoneri scrivono alla Palmese: “Per Natale vogliamo i botti”, ossia un paio di grandi nomi e tre vittorie filanti, per diventare vicecampioni d’inverno, almeno. Ad ognuno il suo regalo sotto l’albero, ma nessuno vuole attendere il 25. Per questo Babbo Natale è già sulla slitta, direzione: Palma Campania.

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Questo è il periodo in cui si tirano fuori i vecchi cimeli natalizi, dall’albero al presepio, alla tombola. La Marca à una carta da giocare subito: “Mimmo si allena con noi da un mese – rivela Seno - e fa parte del gruppo al 100% ”. 

 NIENTE STELLE FILANTI

Una parentesi,  chiusa, è Paolo Langella: “Sapevamo dei suoi problemi fisici – ammette Cassese – Il nostro era un accordo a termine: aiutarci fino a Dicembre in nome del passato, poi il prolungamento del rapporto sarebbe arrivato in caso di pieno recupero. Ma…”. La soluzione a portata di mano: il ritorno di Nello Nappi. In rotta con l’Avellino, il bomber rossonero della passata stagione (17 reti) sembrava vicino al clamoroso dietrofront già a settembre, ma non se ne fece nulla. Chi pensava fosse soltanto un arrivederci a dicembre, è rimasto deluso: Nappi giocherà in Eccellenza, all’Ippogrifo di Sarno. “E’ una cosa vecchia e sepolta” sottolinea Cassese. Ma per ora resta una casella vacante alla voce “stelle”.

 IL PANETTONE DI SENO

Vacante è anche la casella delle vittorie esterne. Non ci sono dubbi sul lavoro di Seno, tuttavia il baby mister rischia di mangiare un panettone senza canditi: Bisacce è l’ultima opportunità del 2009. Ma per ora i grattacapi sono altri: in attacco c’è un buco, anzi una voragine, lasciata dalla partenza di Langella e la squalifica di Bennygol. La Marca (subito titolare in mediana) non è una soluzione, pertanto Seno pescherà tra i giovani. Davanti c’è un Venticano lanciatissimo: una striscia positiva di otto turni e due vittorie esterne di fila hanno portato gli irpini a ridosso dei rossoneri, 19 punti contro 20. Una vittoria è fondamentale, sia per respingerli a -4, sia per approfittare degli eventuali passi falsi delle concorrenti (in programma alla 13esima c’è P.Aquilone-Ariano, mentre il 2009 si chiuderà co un pirotecnico Sarnese – Ariano, alla 15esima).

OPERAZIONE COMETA

Seno attende risposte dal mercato già dopo il Venticano: “Puntiamo ad un esterno sinistro, magari di levatura, a cui affiancarne un altro giovanissimo da crescere”. Tasselli importanti, anzi indispensabili per chiudere l’anno e il girone d’andata senza rimorsi. Nei desideri di Seno, del presidente Cassese e tutta la tifoseria ci sono tre vittorie da incartare e depositare sotto l’albero, e almeno un titolo, inutile ma decorativo di vicecampioni d’inverno, da mettere sulla punta.

Babbo Natale è già in viaggio, nessuno dimentichi di consegnargli la letterina.

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