Un esordio con il botto per la Palmese. Una cinquina spettacolare ai danni di un Vallolauro apparso in difficoltà sia sotto l’aspetto fisico che tattico. Davanti ad una splendida cornice di pubblico (erano ormai anni che non si vedevano tanti tifosi al Comunale) i ragazzi di mister Cavallino hanno dato vita ad una prova esaltante per concentrazione e geometrie di gioco. Protagonista assoluto il giovane attaccante Canfora (classe 89), una delle tante scoperte del D.G. Carrella, autore di tre gol e due assist. Dopo appena 19 minuti la Palmese è gia’ in vantaggio: lancio millimetrico di La Marca per Canfora, posizionato sul lato sinistro dell’attacco, controllo spettacolare, serpentina centrale e potente destro sotto l’incrocio. Il Vallo Lauro prova a reagire ma la sua difesa sbanda paurosamente.

      Ancora Canfora a creare grattacapi: inserimento palla a piede sulla destra, diagonale ad incrociare respinto dal portiere sui piedi di La Marca che realizza il 2 a 0. La squadra di mister La Manna perde completamente le misure e la coppia  Nappi A. e Canfora agisce indisturbata. L’indiavolato Canfora riceve palla da Nappi A. e con una sventola da 20 metri chiude primo tempo e partita con il gol del 3 a 0. Applausi, cori e bandiere spuntano dagli spalti creando un’atmosfera d’altri tempi Il secondo tempo dura soltanto 15 minuti, il tempo necessario ai due attaccanti rossoneri di rimpinguare il proprio bottino personale: 11 s.t. solita galoppata di Canfora che supera gli avversari come birilli e appoggia al centro per Nappi A. che solo davanti al portiere sigla il 4 a 0; 14 s.t. Nappi A. ricambia il favore con un preciso passaggio in area per Canfora che trafigge per la quinta volta il portiere avversario.

       Tifosi in visibilio e partita praticamente chiusa. Timido ma raggiante a fine gara il giovane protagonista assoluto della gara, Biagio Canfora: “Non l’ho nemmeno sognata una gara così, d’altra parte è la mia prima tripletta in carriera”.  Felice ma cauto mister Cavallino: “Una gara giocata alla grande ma non facciamoci prendere dai facili entusiasmi”. Ancora più discreto il D.G. Filippo Carrella. “La vittoria è importante perché dà morale ai tanti giovani che abbiamo in rosa ma soprattutto fa avvicinare ancora di più i tifosi alla squadra.

      Già oggi c’erano quasi cinquecento, e questo per noi è una grande soddisfazione. Il risultato della gara non cambia però i piani della società: squadra giovane e ambiziosa per gettare le basi per il futuro”. 

Nella foto Canfora e Nappi