Ammoniti:
Canfora, Addeo, La Marca (P), Esposito (C)
Espulsi: 23 p.t.
Di Fiore (P) 13 s.t. Panico (C)
Spettatori:
600 circa
Rete: 18 s.t. Pastore
C’è il pubblico delle grandi occasioni, quello dei vecchi tempi,
ad assistere alla terza ma sofferta vittoria consecutiva della
Palmese. Mister Cavallino sorprende tutti schierando una squadra
spregiudicata inserendo Vitullo al fianco di Nappi e arretrando
Canfora sulla linea sinistra del centrocampo. In difesa esordio
dal primo minuto del centrale difensivo Addeo (classe 88), ultimo acquisto dei rossoneri, schierato al posto dell’infortunato Bifulco. Lo schieramento offensivo non produce però i risultati sperati e la Palmese si mostra lunga e senza verve concedendo agli ospiti il comando del centrocampo.
Il
Cicciano però non approfitta della situazione
rendendosi pericoloso solo al 13 del p.t. con un
colpo di testa a lato di Esposito. Al 23° quando i
rossoneri incominciano a prendere le misure agli
avversari, Di Fiore commette un normale fallo di
gioco a metà campo ma, tra lo stupore generale,
viene ammonito per la seconda volta e quindi
espulso. Una volta in inferiorità numerica, i
rossoneri si trasformano, mettendo in campo maggior
grinta e cattiveria agonistica. Mister Cavallino
sorprende ancora tutti
lasciandoLa Marca solo in mezzo al campo e Canfora,
Nappi A. e Vitullo in attacco.
Il Cicciano attacca a testa bassa senza però impensierire
più di tanto la retroguardia palmese. L’ingresso di Galasso al posto
di Vitullo nei primi minuti della seconda frazione regala maggiore
equilibrio alla squadra rossonera. A bilanciare ulteriormente
le forze in campo ci pensa poi l’arbitro che
espelle Panico per proteste. A parità di uomini la Palmese trova la forza e il coraggio di attaccare. Al 18° del s.t. il discusso episodio decisivo: lancio dalla difesa su Nappi A. il quale subisce fallo e resta a terra con il centrale Carialo.
La palla schizza sui piedi di Pastore che si trova un corridoio davanti. Mentre la difesa ciccianese si attarda a protestare con l’arbitro, il giovane esterno insacca la palla alle spalle di Allocca. Dopo il gol subito il Cicciano sbanda e prima Nappi A. e poi il nuovo entrato e nuovo acquisto Esposito sciupano la palla del k.o.. Negli ultimi minuti la squadra di mister Cavezza cerca il tutto per tutto: prima Esposito su corner impegna l’ottimo Listo e poi Galluccio con tiro da dentro l’area crea un brivido finale. Al termine dell’intensa gara dagli spalti si alza però un solo forte il coro: la capolista se ne va e la Palmese con i suoi giovani inizia a sognare. Resta con i piedi per terra il D.G. Carrella: “Contento del risultato e dell’entusiasmo dei tifosi ma è ancora presto per dire che siamo una squadra da vertice. Purtroppo non conosciamo il reale valore delle squadre che compongono questo girone e pertanto non è possibile esprime un giudizio sulle concreti potenzialità della nostra squadra. Oggi è stata una gara bella e combattuta, giocata ottimamente da entrambe le squadre, forse ha vinto la squadra che di più ha cercato la vittoria, sospinta da un pubblico che la vera sorpresa di questo nostro magico momento. Complimenti al Cicciano e ai nostri ragazzi ma restiamo con i piedi ben saldi a terra”.