PALMA CAMPANIA – Boom, è esplosa la Palmese: Cervinara gambe all’aria. Sono bastati un petardo, dieci minuti di furore e due buone occasioni per fare tombola e finire l’anno sulla scia della cometa Sarnese. Il distacco è sempre ampio, ma ora un solco c’è anche dall’Ariano (ko al 90’ nel big match con la capolista) e dalla ressa playoff (cinque in tre punti). Dove resta impelagato anche l’ottimo Cervinara di Bozzi, venuta al Comunale per chiudere il 2009 col botto e strappare alla Palmese la seconda piazza: la prestazione è quella giusta, ma l’uomo giusto è rossonero. D’Avanzo, l’assistman di Bisacce, il regalo di mercato che i palmesi scartano per la prima volta sotto i propri occhi e trovano un gol e un titolo, vicecampioni d’inverno. Il miglior brindisi per un esordio casalingo folgorante, da far girar la testa. Come quella di Listo, colpito dal petardo ad inizio ripresa: i soliti imbecilli, purtroppo, non fanno mai festa.

SMART BOY
Per quanto deprecabile, l’episodio del petardo accende la miccia della partita: la Palmese, fin lì impacciata e sofferente, trova risorse caratteriali inaspettate e inizia a ricacciare gli avversari nella propria metacampo. L’agonismo ritrovato partorisce il vantaggio: D’Avanzo guadagna e scodella in piena area una punizione dalla destra, Angieri usa la testa e fa una sponda intelligente per Canfora, lo Smart Boy ci mette invece l’estro e di semirovesciata assesta il primo colpo (1-0 al 14’ della ripresa). Ma gli ospiti non sono il tenero agnellino dello scorso anno (finì 5-0) e lo si capisce subito.

AVVERSARIO TOSTO
Infatti il Cervinara non barcolla: fin lì Bozzi ha vinto la sfida del 4-3-3 con Seno, perché rispetto ai magi rossoneri Canfora – Di Benedetto – D’Avanzo, mobili come sul presepe, nel trio offensivo ospite c’è un’ala di nome Cava: sulla destra manda ai matti Siano e diventa sempre l’uomo in più in mediana, inceppando il gioco dei rossoneri. Non a caso il primo campanello d’allarme è il suo (girata sotto misura su angolo), ma trova pronto SpiderListo. E’ già in ospedale, invece, quando Russo guadagna e trasforma una punizione enciclopedica: giusto mix di potenza, precisione, effetto e soprattutto giusto è il risultato.

"BASTA E D’AVANZO"
Ma in questo emozionante botta e risposta, racchiuso in dieci minuti, è la Palmese a dire l’ultima. In un metro quadro, D’Avanzo dà un saggio di tecnica: raffina una palla grezza per Canfora, carambola che favorisce ancora l’ex primavera del Napoli, stop e piatto sinistro in un batter di ciglia e palla all’angolino, sporcato da una deviazione. È’ il 2-1 che manda di traverso il panettone a mister Bozzi: sognava di mettere nel sacco Ariano e Palmese, invece resta nella nel gregge playoff, con Venticano ed Eclanese pronte a fargli le scarpe nel 2010.

L’ANNO CHE VERRA’
Pensare al nuovo anno, è presto per la Palmese, che si gode il suo titolo d’inverno da anti-Sarnese. Ma soprattutto si gode i suoi nuovi idoli: D’Avanzo e La Marca, eroi delle ultime due sfide, esaltano l’oculatezza del mercato rossonero. Il delicato inizio di Dicembre (un punto in due gare) è oramai alle spalle: “è stata una fase di transizione” ha dichiarato Seno. Che personalmente si lascia alle spalle “2009 fantastico” con il successo della juniores, il passaggio in prima squadra e l’inaspettato secondo posto. Mentre per la sua Palmese, il 2009 ha significato soprattutto amarezza, per una promozione sfumata (a tavolino), e una speranza: fare nell’anno che verrà un brindisi in più, dopo quello di capodanno.

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