PALMA CAMPANIA – Squilli di tromba, Canfora è il bersagliere. Un suo gol al Benevento basta e avanza. E avanzano con decisione i rossoneri, che nella marcia d’avvicinamento alla vetta rosicchiano due punti alla Sarnese (ora a -1), al Parco Aquilone e all’Ariano (lasciati alle spalle). Si ferma solo Di Benenetto, dopo sei centri di fila, imbavagliato tra le linee nemiche, e poi sacrificato in seguito all’espulsione di Listo. L’episodio poteva cambiare la storia della partita, ma il rattoppato Benevento di Bottalico si spegne. Anche perché la Palmese, dalla choccante storia dei finali di partita, ha ricavato un’importante lezione.
PICCOLO DIAVOLO
Seno lancia per la prima volta dal 1’ Manzi al posto dello squalificato Cerullo, mentre in attacco staffetta tra piccoli diavoli: Canfora per Langella (anche lui fermato dal giudice sportivo). Quest’ultimo ha aiutato l’under rossonero a perdere peso, ma non il senso del gol. Al 39’ infatti Canfora sorprende tutti, raccoglie un cross dalla destra arrivato sugli sviluppi d’un corner e sferra il diagonale sinistro decisivo. A fine gara dirà:”Parte del merito va a Felice per lo splendido assist”. Felice è l’esterno Nappi, spostato a destra da pochi minuti da Seno e subito decisivo. Come decisive, ancora una volta, risultano essere le mosse del babymister: nel primo tempo il Benevento schiera una barricata in mediana, 5 uomini sempre pronti ad erigersi davanti all’impacciato trio difensivo (due 18enni e un nume tutelare di 40). Prima del gol, i giochi si stavano notevolmente complicando.
SOGNI D’ORO
Dopo il gol però, a complicarli ci pensa la stessa Palmese. Angieri e Bifulco forse sono con la testa all’Ariano, forse sognano già la prossima impresa. Di sicuro, dormono: una innocua apertura si trasforma nell’occasione del pari, Iannuzzi s’avventa sulla sfera e Listo, uscito a salvare il salvabile, impatta di mano (ma le foto, o la foto moviola se volete, sembrano dire il contrario). Rosso e ultima mezz’ora da giocare in dieci.
SUGLI SCUDI
Ma il destino è benevolo. Bottalico, che aveva tolto Cecere, perde alche l’altra punta Iannuzzi per una botta al ginocchio (“S’è arrabbiato, ma non potevo rischiarlo”, dirà nel postgara il mister degli ospiti) e il finale dei sanniti è spuntato. L’inferiorità numerica non si sente, anzi viene annullata: terzo polmone Sorrentino suona la carica, andando in pressing ovunque e su chiunque, anche sul raccattapalle. I compagni lo imitano, tirando fuori quel finale grintoso che scorta l’1-0 fino al 90’.
ARIA(NO) DI PRIMATO
Si respira aria di primato, ma il prossimo turno è favorevole alla capolista Sarnese, che riceverà il San Giorgio. Rossoneri invece impegnati ad Ariano, il secondo big match in trasferta consecutivo. Ma Langella, che rientrerà contro gli irpini è sicuro:”Vinciamo 2-0”. Squilli di tromba: la Palmese è già in assetto da guerra.
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TABELLINO
PALMESE
Listo 6; Bifulco 5, Angieri 5, Addeo 6.5, Siano 6; Sorrentino 6.5, Santaniello 6, Manzi 6, Nappi F. 6.5; Canfora 7 (40’ st Prisco sv), Di Benedetto 5.5 (18’ st D’Alessio 6) . A disp: Buonaiuto, Del Buono, Nunziata P., Nunziata S., Giugliano.
All. Seno 6.5
BENEVENTO
Giovaniello 6; Ceglia 5.5, Cioffi 5, Cocozza 5.5; De Filippo 6, Campanella 6, Giangregorio 6.5, Santini 5.5, Pisano 6 (1’ st Diodato 6.5); Cecere 5.5 (7’ st Calabrese 5), Iannuzzi 6.5 (24’ st D’Argenio 5.5). A disp: Martone, Biele, Pepiciello, Catillo.
All.Bottalico 6
ARBITRO
D’Angelo di Napoli 6
MARCATORI
39’ pt Canfora
NOTE
Spettatori 150 circa. Ammoniti: Addeo, Bifulco. Espulso Listo al 17’ st, rosso diretto.
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FILMATCH
La mossa: Nappi a destra, assist decisivo
1-0: diagonale di Canfora
Espulsione: Listo in uscita, mani fuori area?
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